Canone Unico Patrimoniale di concessione, per l’occupazione delle aree e degli spazi appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile, destinati a mercati realizzati anche in strutture attrezzate

Il canone è dovuto dal titolare della concessione o autorizzazione o, in mancanza di questo, dall’occupante di fatto, anche abusivo, in proporzione alla superficie risultante dall’atto di concessione o, in mancanza, alla superficie effettivamente occupata.

Nel caso di una pluralità di occupanti di fatto, gli stessi sono tenuti in solido al pagamento del canone.

Il canone, si applica in deroga alle disposizioni concernenti il canone di cui al comma 816 della Legge 160/2019 e sostituisce il canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche e, limitatamente ai casi di occupazioni temporanee di cui al comma 842 del citato art. 1 L. 160/2019, i prelievi sui rifiuti di cui ai commi 639, 667 e 668 dell’articolo 1 della legge 27 dicembre 2013, n. 147.

Chiunque intenda occupare spazi ed aree pubbliche, deve inoltrare domanda al competente

ufficio comunale, secondo le modalità indicate. Il rilascio e l'eventuale revoca delle concessioni contemplate dal presente articolo competono al Responsabile dell’Area cui appartengono gli uffici sottoindicati:

Ufficio Sviluppo Economico:

• occupazioni temporanee da parte di ambulanti (per "ambulante" si intende far riferimento a tutti gli esercenti il commercio su aree pubbliche, sia mediante l'utilizzo di un posto fisso che in forma itinerante)

La concessione amministrativa di occupazione di spazi ed aree pubbliche è rilasciata dall’Ufficio succitato  che cura la procedura relativa alla verifica dei presupposti necessari all’accertamento dell’entrata. La riscossione del canone di concessione, per l'occupazione delle aree e degli spazi appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile, destinati a mercati realizzati anche in strutture attrezzate  è in capo all’Ufficio Tributi

La concessione per occupazione suolo (salvo altri motivi ostativi non dipendenti dal CUP).

La concessione è rilasciata dall'ufficio competente, previo versamento da parte del richiedente dei seguenti oneri, e deve precedere l'occupazione materiale del suolo pubblico o del relativo spazio sottostante o soprastante

• marca da bollo;
• spese di sopralluogo (eventuali);
• deposito cauzionale, eventualmente richiesto. La cauzione resta vincolata al corretto espletamento di tutti gli adempimenti imposti dall'atto di concessione ed è svincolata solo dopo la verifica da parte dello stesso ufficio della regolare esecuzione dell'occupazione e dell'inesistenza di danni.
• Importo del canone patrimoniale dovuto attraverso  PagoPa.

Le occupazioni permanenti sono assoggettate al canone annuo, indipendentemente dalla data di inizio delle stesse.

Le occupazioni temporanee dei non titolari di concessione sono assoggettate al canone nella misura prevista per le singole tipologie specificate nella delibera di approvazione delle tariffe, a giorno o ad ore.

Per i cosidetti “spuntisti” il pagamento deve essere effettuato in maniera anticipata. E’ possibile cumulare in un unico versamento più giornate di occupazione. L’assegnazione del posteggio è subordinato alla presentazione da parte dell’operatore della ricevuta di avvenuto versamento

Richiesta di rilascio della concessione da parte dell’ufficio competente.

Ufficio di riferimento:

• Ufficio Sviluppo Economico, 0532 819113 e selezionare 204

e-mail p.veronesi@comune.masitorello.fe.it

pec protocollo@cert.comune.masitorello.fe.it

• Ufficio Tributi, 0532 819113 e selezionare 208 dopo il numero 13
• e-mail massari@comune.masitorello.fe.it
• pec protocollo@cert.comune.masitorello.fe.it
• diretto allo sportello nei giorni di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 13.00 - giovedì dalle 14.30 alle 16.30.